rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Vercelli

Il vicepresidente (Fdi) del Consiglio Comunale di Vercelli contro i gay: “Ammazzateli tutti”

Il post di Giuseppe Cannata, eletto nelle file di Fratelli d’Italia, è stato cancellato ma rimangono gli screenshot. Giorgia Meloni prende le distanze (ma mette in mezzo il caso di Bibbiano)

Il post risulta cancellato, ma ne è rimasta comunque traccia e la polemica non accenna a scemare nei confronti del vicepresidente del Consiglio comunale di Vercelli Giuseppe Cannata, eletto con Fratelli d'Italia (nonché membro dell'Ordine provinciale dei medici e odontoiatri), autore su Facebook di un commento gravemente omofobo. Condividendo un post del 2018 del senatore leghista Simone Pillon a commento del Gay Pride, Cannata ha scritto: "E questi schifosi continuano imperterriti. Ammazzateli tutti ste lesbiche, gay e pedofili".

La denuncia è arrivata dall’Arcigay Rainbow Valsesia, che ha pubblicato lo screenshot del post poi rimosso, chiedendone le dimissioni. "Il contenuto della frase, che è stato cancellato dal suo profilo Facebook, risulta di un'inaudita violenza sia per la minaccia di morte (‘ammazzateli tutti’) sia per l'accostamento fra l'omosessualità e la pedofilia - spiegano dall’associazione - Mai, prima d'ora, siamo stati insultati e aggrediti in maniera così violenta da parte di un rappresentante delle Istituzioni della nostra Città. Le persone appartenenti a minoranze sessuali e di genere esigono rispetto".

"Ci chiediamo, con preoccupazione, se le parole del vicepresidente del Consiglio comunale, esponente di Fratelli d'Italia, rappresentino la visione della nuova maggioranza di centrodestra di Vercelli nei confronti delle persone appartenenti a minoranze sessuali e di genere. Tale condotta, oltre ad integrare ipotesi di illecito penale, mina la credibilità delle Istituzioni della nostra città e costituisce una rottura del rapporto di fiducia dei cittadini Lgbti+ del nostro territorio nei confronti dei propri rappresentanti. Per tale ragione chiediamo le immediate dimissioni di Cannata dalla carica di consigliere comunale e chiediamo la sua espulsione dall'Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri di Vercelli. Chiediamo inoltre che il Sindaco Andrea Corsaro esprima una pubblica presa di distanza nei confronti delle parole assurde e violente. Presenteremo un esposto all'Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri di Vercelli e decideremo se adire le autorità giudiziarie per costituirci parte civile"

"Sono allibito e incredulo che si possa immaginare non solo di dire ma anche di pensare simili affermazioni”, ha detto il sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro, all'Adnkronos, che sulla vicenda ha espresso "condanna assoluta e decisa".

Cannata si è poi scusato. "Non sono omofobo e non intendevo assolutamente offendere nessuno. Se l'ho fatto, chiedo scusa. Sono un medico, ho sempre aiutato tutti e ho tanti amici omosessuali che stimo e a cui voglio bene", ha detto Cannata, annunciando che si autosospenderà dal gruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale per chiarire la vicenda.

“Fratelli d’Italia prende le distanze dalle dichiarazioni del consigliere comunale di Vercelli Giuseppe Cannata, eletto tre mesi fa da indipendente nelle liste di Fdl ma mai iscritto al movimento”, ha precisato poi Giorgia Meloni, che ha definito “gravissime” le affermazioni di Cannata, che “non rispecchiano in nessun modo il pensiero di Fratelli d’Italia”, ribandendo che “non c’è posto per chi scrive certe cose in Fratelli d’Italia”. Ma, ha poi aggiunto Meloni, “non accettiamo lezioni da nessuno, soprattutto dal Pd che non ha avuto nemmeno la decenza di prendere provvedimenti nei confronti di un suo sindaco agli arresti domiciliari perché coinvolto nello scandalo di Bibbiano”.

Su Facebook Silvio Viale, medico ginecologo e storico esponente radicale torinese, ha chiesto al'Ordine di medici di Vercelli di aprire "subito un procedimento disciplinare" nei confronti di Cannata: "Un collega così è una vergogna per tutta la categoria, nonché una palese insicurezza per i suoi pazienti". 

L'Ordine dei medici di Vercelli provvederà ad avviare gli atti necessari "per l'apertura di un procedimento disciplinare come previsto dall'articolo 39 dpr 221/1950 con l'audizione del dottor Giuseppe Cannata”. Ad annunciarlo è stato lo stesso ordine sul proprio bollettino "Scienza e coscienza”, precisando inoltre che, al contrario di quanto riportato da alcuni organi di stampa, Cannata "non ricopre alcun incarico all'interno del Consiglio direttivo, ma risulta essere semplicemente iscritto all'Ordine provinciale medici chirurghi e odontoiatri di Vercelli come previsto dagli obblighi di legge per la professione medica".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il vicepresidente (Fdi) del Consiglio Comunale di Vercelli contro i gay: “Ammazzateli tutti”

Today è in caricamento