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Sabato, 20 Aprile 2024
Immigrazione

Clandestinità non è reato

Via libera della Camera, con 322 voti a favore e 104 contrari, al disegno di legge "in materia di pene detentive non carcerarie". Abrogato, di fatto, il reato di immigrazione clandestina

ROMA - L'immigrazione clandestina non è più reato. Lo ha deciso la Camera dei deputati che, con 322 voti a favore e 104 contrari, ha dato il via libera definitivo al disegno di legge "Deleghe al governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili". 

Il provvedimento, che contiene la riforma del sistema sanzionatorio, ha tra i suoi provvedimenti una norma che di fatto abroga il reato di clandestinità. Resta comunque punibile con il carcere l'immigrato espulso che rientra in Italia. 

Voti contrari di Lega Nord, Fratelli d’Italia e Movimento Cinque Stelle e tensione tra i banchi con il Carroccio che ha cercato di far slittare il voto proprio sulla norma che cancella il reato di immigrazione clandestina. Espulso il leghista Massimiliano Fedriga, che ha occupato i banchi del governo con un cartello contro Alfano. 

Dopo un po' di bagarre, però, l'Aula è riuscita a fare approvare il disegno di legge che si poggia su tre pilastri: i domiciliari come pena principale, la depenalizzazione e la messa alla prova. Destinata a suscitare polemiche anche la depenalizzazione della coltivazione di piante dagli effetti stupefacenti

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