"Meno di tre mesi per salvare l'euro"
La direttrice del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde invita ad accelerare gli interventi per la ripresa economica. "L'uscita della Grecia? Questione di determinazione politica"
Bisogna fare in fretta per evitare il baratro. Il monito arriva direttamente da Christine Lagarde, direttrice del Fondo monetario internazionale intervistata da Christine Amanpour, celebre giornalista della Cnn.
"Le ulteriori misure per salvare l'euro devono essere varate subito, in meno di tre mesi", ammette decisa la Lagarde, rispondendo indirettamente a George Soros, il finanziere americano di origine ungherese che nel 1992 guadagnò oltre un miliardo di dollari speculando sulla sterlina
"Le autorità europee hanno un margine di tre mesi per correggere i propri errori e invertire l'attuale inerzia", aveva detto il finanziere Soros pochi giorni fa al festival dell'economia di Trento.
Lagarde invita i governi europei a continuare con le politiche di risanamento dei conti pubblici "gradualmente e in modo fermo", ma questo non deve tuttavia rappresentare "la stretta della cinghia di cui tutti stanno parlando". E qui si può leggere una sorta di "invocazione" di misure che favoriscano la crescita.
Un passaggio importante dell'intervista viene riservato alla situazione della Grecia. Christine Lagarde non ha voluto fare previsioni su una possibile uscita di Atene dall'Eurozona: "Sarà una questione di determinazione politica", ha detto.
