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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Sui migranti il Pd svolta a sinistra: vince la minoranza, addio alla linea dura di Minniti

Il gruppo dei dem al Senato ha fatto sapere che non parteciperà al voto sul rifinanziamento degli accordi con la Libia. Orfini: "E' un passo molto importante"

Il gruppo del Pd al Senato ha dato il via libera al documento di Camera e Senato sulla missione di appoggio alla guardia costiera libica che prevede la non partecipazione al voto sulla parte specifica della risoluzione sulle missioni internazionali.

A palazzo Madama il Pd trasformerà il documento approvato dai gruppi di Camera e Senato in un apposito Odg. I dem dunque non voteranno il rifinanziamento degli accordi con la Libia siglati nel 2017 dal governo Gentiloni. Si tratta di una soluzione di mediazione, ma è evidente che il Pd abbandona di fatto la "linea dura" inaugurata dall'ex ministro degli Interni Marco Minniti. Il patto ideato da Minniti prevedeva che l'Italia fornisse assistenza (e mezzi) alla guardia costiera libica. 

A chiedere di non rifinanziare gli accordi erano stati una decina di parlamentari, tra cui Matteo Orfini e Gennaro Migliore. A prevalere è stata dunque una corrente che sembrava decisamente minoritaria. 

Secondo Orfini, in virtù di quegli accordi "noi sosteniamo, addestriamo, armiamo la guardia costiera libica per pattugliare e riportare indietro i migranti che provano a scappare" e "sostanzialmente chiediamo alla Libia di riportare nei lager chi scappa dai lager". 

Dire di no all'accordo con la Libia "è solo l'inizio, ma è un buon inizio" scrive oggi Orfini su facebook. "Una battaglia che avevamo cominciato in pochi e che è divenuta la posizione di tutto il Pd, grazie alla capacità di ascoltarsi che per una volta abbiamo dimostrato.  È un primo passo importante". "Questa vicenda dimostra una piccola cosa alla quale tengo molto: mai avere paura di discutere tra noi, anche dei temi più spinosi. Oggi su questi temi il Pd è un po' più credibile nella costruzione di un'alternativa a Salvini".

Delrio: "Non ci sono le condizioni per rifinanziare la missione"

"Non partecipiamo al voto perchè non ci sono le condizioni - ha detto oggi l'ex ministro Graziano Delrio al termine della riunione dei deputati -  Tutte le iniziative, da 'Mare sicuro' a 'Sophia', alla stabilizzazione, al controllo nei campi di raccolta, soprattutto all'attività della guardia costiera libica sono state sostanzialmente abbandonate. Non c'è più vigilanza, non c'è più controllo, e quindi l'approccio integrato che si era scelto di fare con gli accordi precedentemente sottoscritti non è più rispettato". 

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