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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Italia

Giovani e politica, l'inganno del cambiamento: i ruoli chiave nelle mani degli "over"

I dati del partito guidato da Luigi Di Maio sono molto sopra la media, ma risultano essere un’eccezione rispetto al resto degli schieramenti. A Montecitorio la generazione dei '70 (preponderante in Senato) si è accaparrata la maggioranza dei ruoli chiave

Il Cambiamento non è solo un epiteto di cui si fregia il governo legastellato, anche il Parlamento italiano vede nella diciottesima legislatura un "cambiamento" che rappresenta una "prima volta" nella politica italiana: mai l’età media è stata così bassa.

Se come rileva Openpolis in Parlamento i dati degli under 40 sono in crescita, nelle Regioni come nei comuni Capoluogo a farla da padrone sono i nati negli anni ’70, soprattutto nei ruoli chiave. Tuttavia guardando al governo Conte, se da un lato infatti gli under 40 sono solo 3 su 19, la presenza di Luigi Di Maio, 32enne vice presidente del consiglio e ministro del Lavoro rappresenta una novità non da poco.

Parlamento young sì, ma fuori dai ruoli chiave

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Sempre dai dati elaborati dal portale di analisi politica Openpolis alla Camera dei Deputati il 34,50% dei parlamentari aveva al momento dell’elezione tra i 30 e 40 anni. Ovviamente dalle analisi dei "giovani politici" si deve escludere il Senato dove - per motivi costituzionali - gli eletti devono avere almeno 40 anni.

A Montecitorio la generazione dei '70 (preponderante in Senato) riguarda il 31,32% degli eletti. Le due forze politiche attualmente al governo, Movimento 5 stelle e Lega, sono quelle con l’età media più bassa. In aggiunta guidano la classifica per percentuale di deputati under 40, il 70,72% del gruppo 5stelle e il 34,68% della Lega.

I dati del partito guidato da Luigi Di Maio sono molto sopra la media, e risultano essere un’eccezione rispetto al resto degli schieramenti. Per fare un confronto, la percentuale di under 40 registrata dal Partito democratico è più di 3 volte inferiore a quella del M5s.

Eppure quanti di questi under 40 ricoprono una posizione chiave?

Considerando solo la Camera e i "78 ruoli chiave" come il presidente di aula, capigruppo, commissioni, solo il 37,18% di questi incarichi sono nelle mani di deputati under 40. Un dato certamente notevole, considerando che rispecchia perfettamente quello più generale dell’aula, dove gli eletti under 40 sono il 38,78%.

Particolarmente significativa la situazione per le presidenze di commissione, per il 50% in mano a parlamentari che hanno meno di 40 anni, come anche quella delle vice presidenze (42,86%). Altro incarico centrale per l’attività del parlamento è quello dei capigruppo. Dei 7 gruppi al momento attivi a Montecitorio, 2 sono guidati da deputati con meno di 40 anni. Parliamo nello specifico di Francesco D’Uva (Movimento 5 stelle) e di Riccardo Molinari (Lega).

Allargando lo spettro alle Regioni openpolis ha verificato come solo il 22,90% dei consiglieri regionali in Italia aveva 40 anni o meno al momento dell'elezione. Percentuale che scende al 9,95% se si considerano le Giunte in 6 regioni (Calabria, Piemonte, Sardegna, Toscana, Trentino-Alto Adige e Umbria) non risulta nessun under 40.

Il 70% dei deputati 5stelle ha meno di 40 anni

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