La commissione Affari costituzionali della Camera ha approvato l'emendamento del Pd Stefano Ceccanti, riformulato dalla relatrice M5s Fabiana Dadone, che introduce il quorum approvativo del 25% in caso di referendum propositivo e referendum abrogativo.

Referendum, cambia il quorum

Affinché la proposta di legge sottoposta alla consultazione venga approvata dunque dovrà votare sì il 25% degli aventi diritto al voto. La proposta di modifica Ceccanti - riformulata da Dadone - cambia anche l'articolo 75 della Costituzione eliminando il quorum strutturale della partecipazione al voto della maggioranza degli aventi diritto necessario per la validità del referendum abrogativo e inserendo anche qui un quorum deliberativo: "La proposta soggetta a referendum è approvata se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi purché siano superiori a un quarto degli aventi diritto al voto".

Sfuma quindi il sogno caldeggiato dal Movimento 5 stelle di istituire un referendum propositivo senza quorum come previsto anche dal contratto di Governo per incentivare la partecipazione attiva.

L'esame della proposta di legge che introduce nell'articolo 71 della Costituzione la possibilità di fare referendum propositivi arriverà in aula mercoledì 16.