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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Referendum, il presidente della Consulta prende le distanze da Renzi: "Si deve votare"

Il presidente del Consiglio ha più volte sottolineato la sua posizione: il referendum è inutile quindi non andate a votare. Paolo Grossi però non è d'accordo perchè "la partecipazione al voto fa parte della carta d'identità del buon cittadino"

Sempre più acceso lo scontro in vista del referendum del 17 aprile sulle trivelle che interessa le attuali concessioni di estrazione e di ricerca di petrolio e gas entro le 12 miglia dalla costa. A prendere le distanze dalla posizione del premier Matteo Renzi, che ha sposato l'astensione ritenendo "inutile andare a votare", questa volta non è la minoranza del Partito Democratico, nè il Comitato vota sì, nè un partito all'opposizione. 

E' il presidente della Corte costituzionale, Paolo Grossi, che così ha risposto a una domanda di un giornalista a proposito del referendum: "Si deve votare, nel modo in cui ogni cittadino crede di votare, ma si deve partecipare al voto". "Partecipare al voto significa essere pienamente cittadini", ha aggiunto Grossi, sottolineando che "la partecipazione al voto fa parte della carta d'identità del buon cittadino".

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