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Venerdì, 29 Marzo 2024
Inchieste / Milano

Lombardia, la Finanza torna in Regione: stavolta per i conti di Pd e Sel

Dopo l'indagine aperta su 62 consiglieri di Pdl e Lega Nord per le 'spese pazze' - da Mignottocrazia della Minetti alle bibite del Trota - la Procura di Milano vuole vederci chiaro anche sulle spese dell'opposizione.

Nuovo anno, vecchie storie: la Guardia di Finanza è tornata a far visita agli uffici della Regione Lombardia. Il motivo del blitz al Pirellone è sempre lo stesso: far luce sulle presunte 'spese pazze' dei consiglieri regionali. Ma stavolta nell'occhio del ciclone non ci sono gli esponenti della Giunta Formigoni, bensì i consiglieri d'opposizione.

E così dopo che lo scorso 20 dicembre il nucleo di polizia tributaria ha acquisito i documenti sulla gestione dei fondi pubblici dei gruppi consiliari di maggioranza, oggi è il turno dei loro 'nemici' politici.

(DA MILANO TODAY) LITE PD - PDL SUI CONTI. E proprio sui conti delle opposizioni a fine dicembre era scoppiata una polemica tra Luca Gaffuri (capogruppo Pd) e Paolo Valentini (capogruppo Pdl). 

Luca Gaffuri ha più volte affermato che il suo partito è totalmente trasparente, avendo sempre pubblicato e aggiornato online le spese, nel sito web del gruppo regionale del Pd. Paolo Valentini, capogruppo del Pdl, gli rispose seccamente: "I dati sono generici e anonimi".

In effetti, i dati pubblicati online dal Pd sono senza dettaglio e senza nome del consigliere che ne ha effettivamente usufruito.

I RIMBORSI DEL PD. Alla voce "telefono-posta" ecco gli ultimi rimborsi pubblicati sul sito del gruppo regionale del Partito democratico. Si va dalla fattura per la telefonia fissa relativa a febbraio-agosto 2012 (1.240 euro) a vari acquisti di credito Skype (tutti per 11,50 euro). L'ultimo dato visibile, del 30 ottobre, è un generico pagamento di fatture per circa 350 euro. Alla voce "rappresentanza", che comprende spese di alloggio, trasporti e altre, si trovano "consumazioni al bar settembre 2012" (per quasi 250 euro), un generico "viaggi" riferito al 30 settembre (795 euro), vari pranzi (con cifre variabili: nel mese di ottobre per 25 euro, 38 euro e 260 euro), spese di carta di credito (a ottobre: 291 euro), poi 1.600 euro di acconto (50%) per un corso di formazione, oltre a vari rimborsi di spese di trasporto e di alloggio. Alla voce "consiglieri" troviamo generici pernottamenti (ad esempio un "pernottamento più taxi" di 148 euro datato 23 ottobre), una ricarica di cellulare (155 euro), spese per il libro "I miei primi 2 anni in consiglio regionale" (9.360 euro) e per il libro "Tramonto celeste, alba democratica" di Carlo Spreafico (2.607 euro), consulenze marzo-ottobre 2012 (7.500 euro), materiale per videocamera (194 euro), solo per citare alcuni tra i più recenti.

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