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Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Renzi "strappa" il Pd e inizia la campagna elettorale: "Ci vediamo il 10 marzo al Lingotto"

Togliere ogni alibi agli "scissionisti" con il Congresso: Matteo Renzi nella sua enews chiama i suoi a Torino "nel luogo dove nacque il PD per fare il tagliando a quell'idea di quasi 10 anni fa"

"Dal 10 al 12 marzo con gli amici che sosterranno la mozione congressuale ci vedremo a Torino, al Lingotto". Lo scrive il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi, nella sua enews.  "Nel luogo dove nacque il PD per fare il tagliando a quell'idea di quasi dieci anni fa. Ma anche a fare le pulci all'azione di governo di questi tre anni per costruire il prossimo programma. Cosa ha funzionato, cosa no. Cosa dobbiamo fare meglio, oggi e domani. Una discussione vera, senza rete".

A chi, come Pier Luigi Bersani, la scissione del Partito Democratico pare già cosa fatta, Renzi vuole togliere ogni alibi con il congresso. 

"Mi domando come sia possibile fare una scissione sulla data di convocazione del congresso e non sulle idee. Ma nonè la prima volta che alcuni compagni di partito cercano ogni pretesto per alimentare tensioni interne. E io non voglio dare alcun pretesto, davvero. Voglio togliere ogni alibi. E anche se il grido "congresso o scissione" sembra un ricatto morale, accettiamo di nuovo il congresso dicendoci: ragazzi, dobbiamo essere responsabili". 

Il segretario Pd spiga: "chiarito che noi 'ragazzi, dobbiamo essere responsabili', dobbiamo anche dire che se uno ha idee diverse, ha il dovere di proporle. E in un partito democratico il congresso (con primarie) non e' una parolaccia, ma il luogo in cui decidono gli iscritti e i simpatizzanti. 

Dopo quattro ore di riunione in direzione con oltre un milione di persone che hanno seguito il dibattito, è  finita 107 a 12 per quelli che vogliono fare il congresso. Venite, amici. Dico anche a chi sta fuori dal PD "venite e iscrivetevi" (c'ètempo fino al 28 febbraio). Facciamo presto il confronto interno, anche perchè sono tre anni che tutti i giorni discutiamo al nostro interno. E poi riprendiamo a parlare fuori. A fare proposte al Paese. A confrontarci sui problemi reali delle persone.

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"Renzi minaccia elezioni anticipate, facendo subito il congresso del suo partito solo per ottenere le elezioni anticipate, quando invece il Paese avrebbe bisogno di stabilità e credibilità. Quelle stabilità e credibilità che il Partito democratico di Renzi non ha dato in questi anni e non è capace di dare". Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.

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