Quarto, Rosa Capuozzo al contrattacco: "Niente dimissioni, resto al mio posto"

"In questi venti giorni che la legge mi mette a disposizione ho potuto valutare la mia scelta. Spenti i riflettori sulla mia persona e sugli eventi ho potuto riflettere. Ritiro le mie dimissioni". 

Con queste parole il sindaco di Quarto Rosa Capuozzo ha annunciato di voler restare alla guida del comune flegreo. "In queste settimane - ha detto a caldo il sindaco della cittadina flegrea - ho ricevuto diverse richieste perché ritirassi le dimissioni. Perciò ho deciso di restare. Così difendo la mia città".

"In questo consiglio non ci sono più partiti politici - ha aggiunto - ma solo consiglieri eletti dal popolo in contatto costante con i cittadini".

Eletta nel maggio 2015, Rosa Capuozzo è stata il primo sindaco donna in Campania del M5S. Espulsa dal partito, dopo aver rifiutato il diktat del direttorio di dimettersi per il caso De Robbio (il consigliere di Quarto pentastellato, indagato dalla Dda di Napoli per presunte minacce proprio nei suoi confronti del sindaco in merito a un presunto abuso edilizio nella sua casa), Capuozzo si è poi dimessa per lo sgretolarsi della sua maggioranza.

Sei i consiglieri che si sono dimessi nel corso di pochi giorni all'inizio dello scorso gennaio; tre gli abbandoni dei suoi assessori. Capuozzo è stata anche ascoltata dalla commissione Antimafia, a Roma, assicurando di avere sempre informato i vertici del M5S. Il direttorio, dal canto suo, ha sempre detto di conoscere le difficoltà politiche del sindaco di Quarto ma di non essere stato informato, nello specifico, delle minacce e delle pressioni di De Robbio.