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Venerdì, 29 Marzo 2024
Fondi Pdl / Roma

Tra nove anni Fiorito avrà 4mila euro al mese di baby-pensione

A prescindere da come finirà il suo caso giudiziario, 'Batman' potrà contare tra pochi anni di un congruo assegno mensile. E intanto si scopre che tra il 2010 e il 2012 l'ex capogruppo Pdl ha messo sotto contratto 40 collaboratori

E' sempre più "scandalo Fiorito". L'ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio non riesce, suo malgrado, ad abbandonare le prime pagine mediatiche. Non sono servite nemmeno le dimissioni della presidente Renata Polverini.

Oggi la 'news' riguarda la futura - e ravvicinata - pensione. Mancano solo nove anni e Franco Fiorito, 'er batman', 'il federale di Anagni', potrà beneficiare del vitalizio da ex consigliere regionale.

Tutto grazie a una norma, anno 1995, che consente agli ex consiglieri di incassare - dalla legislatura successiva - il vitalizio che, per Fiorito, sarà di 4 mila euro al mese.

Soldi che potrà incassare a prescindere da qualsiasi sviluppo giudiziario del suo caso.

Il diritto al cospicuo assegno per chi ha frequentato i banchi della Regione Lazio matura a 55 anni. Ma se si rinuncia a qualcosa, può essere anticipato a 50 anni. Il che significa che tra nove anni Fiorito potrebbe incassare 4 mila euro al mese, frutto dei 9mila euro netti incassati in questa e nella precedente consiliatura.

Ma c'è un altro 'scandalo nello scandalo'. Riguarda il 'Fiorito team'. Si è scoperto, scavando tra le carte di 'batman', che in due anni - tra il 2010 e il 2012 - Fiorito ha messo sotto contratto ben 40 collaboratori. Esborso totale: 700 mila euro.

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