Effetto spending review: niente bando per il Servizio civile
Ulteriori tagli sui posti disponibili nel 2013. La denuncia arriva dalla testata online 'La Repubblica degli stagisti'. E senza bando, addio a quello che, soprattutto al sud, è un importante ammortizzatore sociale per disoccupati
Addio al bando per il Servizio civile 2012. A causa dei tagli previsti dalla spending review, infatti, sono stati letteralmente eliminati i posti disponibili nel 2013. A denunciare la situazione è la Repubblica degli stagisti, sito internet di 'inchiesta' sul mondo del precariato.
Quest'anno infatti del bando in Gazzetta ufficiale, solitamente pubblicato tra settembre e ottobre, nessuna traccia. E per capirne il motivo, il sito ha chiesto lumi a Raffaele De Cicco, dirigente dell'ufficio del servizio civile.
Lapidaria la risposta: "Non siamo in ritardo con il bando di selezione dei ragazzi per l’anno 2012". Semplicemente "il bando non è stato emanato". Il motivo? "I drastici tagli effettuati al Fondo nazionale per il servizio civile negli anni 2011 e 2012".
Qualche posto verrà aperto per i bandi “straordinari”: entro l'anno, spiega De Cicco, sarà possibile per 368 volontari candidarsi alle selezioni per progetti relativi all’accompagnamento dei +grandi invalidi e dei ciechi civili. All'inzio dell'anno è poi prevista l’emanazione di un altro bando straordinario per le aree terremotate delle Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.
Ma del 'vero' bando, quello che ogni anno concede la possibilità per migliaia di ragazzi di mettersi al servizio della società e di incassare una cifra che, seppur bassa, funziona da ammortizzatore sociale per chi non ha un impiego, soprattutto al sud, nessuna traccia.
