Crolla la fiducia degli italiani a Monti: "Inefficace" per il 75%
L'ultimo sondaggio Swg per la trasmissione di Raitre, Agorà, fotografa l'attuale stato di consenso del governo tecnico: solo il 25% degli intervistati ritiene l'operato di Monti "efficiente". Tra i partiti, è ancora boom 5 Stelle: 21%
Crolla la fiducia degli italiani intorno all'operato del governo Monti. Vola il consenso dell'elettorato verso il Movimento 5 Stelle. E le due cose sembrano essere sempre più collegate.
Secondo il sondaggio realizzato dall'istituto di statistica Swg per "Agorà", la trasmissione di Raitre, il calo di fiducia verso il presidente Mario Monti è ormai inarrestabile: soltanto il 33% degli italiani ha ancora fiducia nel premier.
Un dato sul quale, secondo il presidente Swg, Roberto Weber, "potrebbe aver influito la lite Fornero-Inps sulla questione esodati".
Ancora peggio se passiamo dalla mera fiducia nel premier a quella nell'operato del governo: ben il 75% degli intervistasti, infatti, ritiene che l'operato dei "tecnici" sia stato poco o per niente efficace.
Quanto alle forze politiche, da segnalare la costante crescita del consenso degli italiani nei confronti del Movimento 5 Stelle, che si attesta al 21%, registrando un aumento di quasi un punto percentuale (+0,8%) rispetto alla settimana scorsa.
Di quasi un punto percentuale (+0,8%) sale anche il Pd, che sarebbe votato dal 24% italiani. Perde invece quasi mezzo punto percentuale rispetto alla settimana scorsa il Pdl (-0,4%), che si attesta al 15%.
Ritorna sotto la soglia del 6 l’Udc (5,7%), che perde un punto percentuale rispetto a sette giorni fa. Sotto la soglia del 6 anche l’Idv, al 5,5% (-0,6%).
Secondo Roberto Weber, presidente dell’Istituto Swg, “Grillo può salire ancora. L’affermazione del Pd è legata probabilmente al vigore mostrato da Bersani la settimana scorsa, mentre il calo del Pdl potrebbe essere legato all’incertezza mostrata dal partito. Il tema vero è costituito dal fatto che le forze che stanno in Parlamento hanno il favore di circa il 60 percento degli italiani”.