Sondaggi, Italia Viva parte bene: l'effetto della mossa di Renzi sul consenso degli altri partiti
Secondo Demopolis la forza politica nata dalla scissione del Pd vale il 5,2%. Tonfo dei dem che perdono quasi quattro punti in una settimana, male anche il M5s
La nascita di Italia Viva, il nuovo partito di Matteo Renzi, ha scompaginato il quadro politico. Non c’è stato nessun terremoto, ma una redistribuzione del consenso certamente sì. A dimostrarlo è un sondaggio realizzato da Demopolis per ‘Otto e mezzo’ (La7): secondo l’istituto diretto da Pietro Vento, Italia Viva si attesterebbe infatti al 5,2% dei consensi e non intorno al 3,5 come suggerito da altri istituti di sondaggi.
Sondaggio, il partito di Renzi affossa il Pd
Stando a Demopolis dunque il tentativo dell’ex rottamatore sembra partito con il piede giusto. A pagare pegno (non c’è da stupirsene) è soprattutto il Pd che in una settimana perde quasi quattro punti e passa dal 23,2% al 19,4. Italia Viva gode però di un consenso piuttosto travsersale: se è vero che il 40% dei potenziali elettori si colloca a sinistra, uno su tre si definisce di centro e addirittura il 20% arriva dal centro-destra.
Secondo Demopolis il bacino potenziale del nuovo partito è del 9%, ma se si votasse oggi solo quattro elettori su cento sarebbero certi della propria scelta.
Il 48% del campione sostiene inoltre che la nascita del partito di Renzi non avrà effetti significativi sul governo, contro il 35% di chi ritiene il Conte bis indebolito dopo la scissione. Il 6% pensa invece che la mossa dell'ex rottamatore possa addirittura rafforzare l’esecutivo.
Sondaggi, le intenzioni di voto secondo Demopolis
Quanto agli altri partiti va registrato il tonfo del M5s che perde l’1,3% e scende dal 21,8 al 20,5%. Nonostante sia in netto calo il Movimento riesce comunque a sopravanzare il Pd e torna così ad essere il secondo partito. Bene la Lega che guadagna mezzo punto in una settimana e sale dal 32,5 al 33%, mentre Forza Italia scende dal 6,5 al 6%.