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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Sondaggi, Salvini perde colpi (come Renzi): il Pd rialza la testa

Secondo gli ultimi sondaggi Emg Acqua la Lega perde consensi, ma l'ex ministro degli Esteri si conferma il leader più apprezzato. Recupera il Partito Democratico, mentre scendono Fratelli d'Italia e Italia Viva

Mentre si avvicinano sempre di più le prossime Regionali in Emilia Romagna e in Calabria, la Lega sembra perdere consensi, invertendo il trend del partito di Salvini, che non aveva accusato grosse perdite neanche dopo la crisi di governo di Ferragosto. Nonostante l'emorragia contenuta, la Lega rimane comunque il primo partito in Italia con il 32,6%. Mentre Salvini perde qualche colpo, a guadagnarci è il Partito Democratico, che rialza la testa ed in una settimana migliora i suoi consensi di mezzo punto percentuale, arrivando al 20%. Calma piatta invece per il Movimento 5 stelle che, in attesa di conoscere l'esito del voto su Rousseau per le prossime Regionali, rimane stabile al terzo posto 16,1%. Sono gli ultimi sondaggi Emg Acqua curati da Fabrizio Masia e mostrati in diretta durante il programma Agorà, condotto su Rai3 da Serena Bortone.

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Sondaggi, il centrodestra perde colpi: Pd e M5s al 36%

Nel confronto con i sondaggi Emg della settimana precedente il Pd guadagna lo 0,5% ed il Movimento 5 Stelle rimane fermo, ma confrontando i dati odierni con quelli delle rilevazioni di Swg per il telegiornale di La7 che lo scorso 18 novembre davano i dem al 18,3% e i 5 stelle al 15,8%, il salto in avanti è più consistente e per entrambe le forze al governo. Ma se i due partiti che la momento si trovano “al volante” dell'esecutivo sembrano trovare giovamento in questa fase di transizione, in cui tutte le forze sono occupate alla realizzazione della manovra economica, lo stesso non si può dire per buona parte della coalizione di centrodestra. Infatti, sempre secondo i sondaggi Emg, oltre alla Lega, anche Fratelli d'Italia si trova in sofferenza, perdendo lo 0,3% e fermandosi al 9,5%. L'unico a sorridere è Berlusconi, con Forza Italia che invece guadagna 0,3 punti percentuali e arriva al 7,7%. Se si andasse a votare oggi e le proporzioni fossero queste, Lega, FdI e Forza Italia insieme potrebbero superare il 50% dei consensi. 

Un altro che non può certo stappare lo champagne è Matteo Renzi. Il suo nuovo partito, Italia Viva, dopo un exploit iniziale, prosegue nel trend in calo: nell'ultima settimana la flessione è stata di mezzo punto percentuale, con il partito che si attesta al 5,2%. Chiudono la graduatoria Più Europa al 2,1%, La Sinistra 2,0%, Europa Verde 1,3% e Lista Calenda 1,0%. 

Sondaggi, Salvini sempre più leader

Ma se la Lega perde qualche colpo nei sondaggi elettorali, Matteo Salvini si conferma il leader preferito. Il capo della Lega raccoglie il 41% delle preferenze, nonostante le recenti contestazioni da parte del movimento delle cosiddette “sardine” avvenute in Emilia Romagna.

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Il leghista conferma la sua prima posizione davanti al premier Giuseppe Conte con il 33%, che invece perde un punto percentuale, seguito da Giorgia Meloni (29%) e Luigi Di Maio (22%). Stabili, ma lontani dalla vetta, Zingaretti e Berlusconi, mentre per Renzi non arrivano buone notizie neanche dalla classifica sui leader politici, in cui perde l'1%, fermandosi al 15%. 

Elezioni Emilia Romagna, cosa deve fare il Pd?

I sondaggi Emg mostrati su l'Agorà hanno poi approfondito il discorso sulle prossime elezioni Regionali in Emilia Romagna, chiedendo agli intervistati quale potrebbe essere la migliore strategia per il Pd per vincere nella Regione “rossa” per eccellenza. Alleanza con il Movimento 5 Stelle o no? Una domanda che, come ci si poteva aspettare dopo la debacle in Umbria, suscita risposte negative. Il 59% dice no, con la percentuale che arriva al 68% contando soltanto gli elettori del Pd. Più indecisi l'elettorato a cinque stelle, che oscilla tra il “no” al 45% ed il “sì” al 41%.

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