Elezioni in Sicilia, il Tribunale sospende le 'regionarie' del M5s

Il Tribunale di Palermo ha sospeso le "regionarie", la votazione interna al M5s che ha visto trionfare Giancarlo Cancelleri come candidato governatore alle prossime elezioni.

I giudici hanno accolto in via cautelare il ricorso presentato da Mauro Giulivi, escluso dalla selezione. Giulivi, ricorda PalermoToday, "scontava" un procedimento disciplinare avviato nei suoi confronti e per questo era stato escluso.

Quali saranno ora le conseguenze dopo la decisione del tribunale? Cancelleri ha iniziato la propria campagna elettorale e in questi giorni anche i big nazionali del MoVimento 5 Stelle sono in Sicilia per un tour nei vari comuni. 

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"Sappiamo benissimo - scrive Cancelleri su Facebook - che i partiti stanno facendo di tutto per impedire che la Sicilia diventi la prima regione a 5 stelle; sanno che se dovesse accadere per loro è finita, non potranno più mettere le loro luride mani su appalti, enti, finanziamenti, servizi e tutto quello che avrebbe dovuto portare sviluppo a quest'isola e che invece è stato usato per rimpolpare qualche portafogli. Ma per farcela ho bisogno del vostro aiuto, bisogna andare casa per casa, come stiamo facendo io e Luigi, e spiegare alla nostra gente che un altro futuro è possibile, basta sceglierlo".

Intanto Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera M5S, intervistato a Circo Massimo, su Radio Capital, ha dichiarato: “Le elezioni in Sicilia le viviamo come un referendum: ci sono quelli che hanno usato la Sicilia come un bancomat e poi ci siamo noi che vogliamo un’opportunità per mettere mano a cose assurde come i vitalizi che si tramandano di padre in figlio. Spero che la legge sui vitalizi arrivi il prima possibile in aula al Senato. Non usiamo la Sicilia come trampolino di lancio per le Politiche, ma certo qui siamo diventati la prima forza politica nel 2012 e se vinciamo le regionali sarà un segnale per le altre regioni per andare al governo del Paese”.