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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Tav, l'appello al Governo: "Gentiloni faccia come Macron, sospenda la Torino-Lione"

Dopo l'annuncio della Francia che mette in "pausa" il lavori dell'alta velocità Torino Lione il Movimento 5 stelle e "Sinistra Italiana - Possibile" chiedono di cancellare la Tav

Il ministro dei Trasporti Graziano Delrio "congeli immediatamente" il progetto dell'alta velocità Torino Lione. E' questa la richiesta del Movimento 5 Stelle all'indomani dell'annuncio del Governo francese che pensa ad una pausa di riflessione sulla necessità del collegamento transalpino ad alta capacità. 

"Il MoVimento 5 Stelle al Governo intavolerà immediate trattative con la Francia per cancellare per sempre il Tav Torino-Lione e destinare le risorse in investimenti innovativi per la mobilità sostenibile e la tutela del territorio - scrivono i parlamentari pentastellati - Da oltre dieci anni denunciamo l'insostenibilità economica e ambientale della tratta Torino-Lione".

"I governi d'Italia e Francia non rispettano l'art. 1 dell'Accordo di Torino del 2001 che ha stabilì che l'entrata in servizio dovrebbe avere luogo alla data di saturazione delle opere esistenti. La linea per il trasporto merci su ferro è utilizzata al 17% della sua capacità, tre volte meno che 15 anni fa. Si sventra inutilmente - sostengono i pentastellati - un intero territorio prosciugando le falde acquifere, invadendo la valle di amianto, e perforando la montagna con costi stimati in 26 miliardi di euro. Costi che ci indebiteranno per anni. Risorse che Italia e Francia potrebbero destinare altrove in investimenti innovativi. E' un'opera insostenibile economicamente anche perché di fatto il Parlamento ha approvato una legge dal costo variabile, autorizzandone fin da ora la lievitazione dei costi. L'analisi del costo al chilometro mette in evidenza che sarà di 356 milioni per l'Italia e di 78 milioni per la Francia" concludono i parlamentari 5 stelle

A sostenere la tesi della sospensione dell'opera anche Giorgio Airaudo, parlamentare torinese di Sinistra Italiana - Possibile: "Macron sospende alcune grandi opere perché vuole trovare le risorse per finanziare il trasporto pubblico locale, quello dei pendolari, e tra le opere sospese c'è la Torino Lione. Chiediamo che il governo Gentiloni faccia altrettanto".

"L'Italia - aggiunge - ha bisogno di più risorse per il trasporto dei pendolari, piu' risorse per i servizi, piu' risorse per la sanita'. Non sono le grandi opere alla Torino Lione quelle che servono al Paese. Il governo italiano approfitti dell'assist di quello francese e metta a revisione la Tav"

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