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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Sondaggi, prima "pausa" per la Lega: ma ora è Di Maio a preoccuparsi sul serio

Secondo l'ultimo sondaggio Ipsos la Lega, per mesi in crescita costante, perde il 3 per cento. E' al 33 per cento, M5s al 27. Ma il dato che fa riflettere in casa pentastellata riguarda Di Maio: ha perso 15 punti di gradimento. Pd stabile, baratro Forza Italia

Fine anno, tempo di bilanci (non solo di legge di bilancio). C'è chi passerà un capodanno sereno, nel mondo politico. E chi invece brinderà con un pizzico di preoccupazione in più. Un risultato inatteso: secondo l'ultimo sondaggio Ipsos per il Corriere della Sera la Lega di Matteo Salvini, a lungo (per mesi) in crescita costante, perde il 3 per cento in poche settimane. E' il primo stop per il Carroccio. Non sorride nemmeno il Movimento 5 stelle, che sarebbe intorno al 27 per cento (cinque punti sotto al risultato del 4 marzo). La Lega, a conti fatti, invece quasi raddoppia i propri consensi rispetto al risultato del 4 marzo, attestandosi intorno al 33 per cento. Ma evidenzia i primi segnali di rallentamento. Solo un mese fa era accreditata infatti addirittura al 36,2 per cento.

L'anno non termina nel migliore dei modi nemmeno per Partito democratico e Forza Italia. Il Pd non si schioda da quel 18 per cento che ha ottenuto alle scorse elezioni politiche, staccatissimo sia dalla Lega sia dal M5s. Ancora peggio però vanno le cose per Forza Italia, che ha perso il "posto al volante" nel centrodestra: oggi secondo Ipsos è all’8%, quasi dimezzata rispetto al voto politico e con tanti dubbi in vista delle prossime scadenze elettorali.

Ultimi sondaggi: Lega al 33, M5s al 27

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Foto: "Corriere della Sera"

Sondaggi politici: gradimento Di Maio, Salvini, Conte

Più preoccupanti per il M5s sono i risultati sul gradimento dei singoli politici, sempre secondo il medesimo sondaggio: Di Maio scende dal 58 di luglio all’attuale 43, perdendo ben 15 punti. Salvini invece "è riuscito a mantenere continuativamente il proprio consenso attorno al 60 fino a novembre, diminuendo di 4 punti a dicembre (56)" rileva Nando Pagnoncelli.

La tenuta del governo presieduto da Giuseppe Conte non è però assolutamente in discussione. Il governo che era partito con un indice di gradimento alto, del 60 per cento, a luglio era salito fino al 68 per cento, e ora ritorna al 60. Da settembre ha perso 5 punti di gradimento, ma resta in sella senza problemi: secondo i sondaggi, un'alternativa all'accopiata Lega-M5s, a oggi, non c'è. Nemmeno all'orizzonte.

Sondaggi, brindisi di Capodanno in anticipo per Salvini: ma un dato inquieta il governo 

Un sondaggio realizzato da Demos&Pi e Demetra per la Repubblica prima di Natale metteva in evidenza un quadro sostanzialmente simile: chiaro il primato della Lega che arrivava al 32,2 per cento dei voti. Quasi sette punti più dietro troviamo il Movimento 5 Stelle, in continuo calo, al 25,7 per cento. Il divario tra i due partiti di governo sembra quindi essere confermato, ma la sensazione è che gennaio potrà portare nuove sorprese, perché gli elettorati di riferimento dei partiti di maggioranza attendono notizie sulle principali promesse della campagna elettorale: pensioni e reddito di cittadinanza.

Sondaggi, doccia fredda per Lega e M5s: ma per Di Maio c'è una buona notizia 

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