Marika racconta le coltellate del papà: "Ora ho paura di dormire"
Il padre ha ucciso la sorella di 12 anni e adesso Marika, 14 anni, vive nell'incubo: non vuole sognare quei momenti terribili, quando suo padre la riempiva di coltellate
Marika si trova in ospedale e le infermiere l'hanno notata subito, perché è bellissima e somiglia a Belen. Da lunedì 25 agosto ha ripreso conoscenza ma adesso non riesce più a dormire. Lei è una delle vittime della furia omicida del padre, che ha ucciso la sorella di 12 anni a coltellate durante la notte, nella loro casa a Catania.
Quella notte il dramma si era consumato proprio nella sua cameretta, dove dormiva con la sorella. Quando si è svegliata nel letto d'ospedale ha chiesto perché si trovasse lì. Il neuropsichiatra che la segue, a sua volta le ha domandato quale fosse il suo parere al proposito. Lei ha parlato subito ed è entrata nei dettagli: le coltellate, il padre, la corsa dagli zii, ferita, quasi senza sensi, col tormento d’aver abbandonato la sorellina minore.
Adesso ha chiesto a quelle infermiere che la stanno accudendo di ascoltare la radio e della musica. Così le hanno portato un impianto stereo sintonizzato su emittenti senza radio giornali, perché della sua storia parlano tutti. La sua paura ogni notte torna a essere quella di incontrare di nuovo il padre, in preda alla follia, che brandisce il coltello.
