Invita gli amici per la vendemmia: maxi multa per lavoro nero
Un pensionato di Castellino d’Alba (Cuneo) dovrà sborsare ventimila euro. Multati anche gli amici presenti. Lui: "Abbandonerò tutto: non serve lavorare per questi risultati..."
Vendemmia da incubo per un pensionato di Castellino d’Alba (Cuneo) che si è ritrovato con 20mila euro di multa da sborsare. Il motivo? Aver invitato quattro amici a vendemmiare nel suo podere, non più di un ettaro di vigne. Tutto vero.
Gli ispettori del lavoro sono stati inflessibili: nonostante l’atmosfera conviviale si trattava di lavoro nero e come tale è stato punito.
Per l’anziano, 63 anni, una multa choc. E’ andata "meglio" agli altri presenti che dovranno sborsare "solo" 3900 euro a testa. Il vino non sarebbe stato messo in vendita, ma era destinato ad uso e consumo della famiglia.
"Ad un certo punto siamo stati letteralmente circondati da carabinieri e funzionari dell’ispettorato del lavoro", ha raccontato la moglie del contadino alla Stampa. "Qui in campagna ci si aiuta, non è caporalato", è la difesa del sindaco del paese. Durissimo il commento del pensionato:
"Abbandonerò tutto, perché non serve lavorare tanto per questi risultati..."