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Giovedì, 28 Marzo 2024

L'uomo arrestato a Glasgow non è il "mostro di Nantes"

Il sospetto era stato fermato ieri all'aeroporto di Glasgow, in Scozia. Ancora nessuna traccia di Xavier Dupont, latitante dal 2011

Il Dna prelevato al sospetto arrestato ieri all'aeroporto di Glasgow, in Scozia, non corrisponde a quello di Xavier Dupont de Ligonnes, meglio noto come il 'mostro di Nantes'. Lo riferiscono fonti vicine alle indagini, citate dai media francesi. Dall'inizio del suo fermo, l'uomo ha affermato di chiamarsi Guy Joao e di non aver alcun legame con Xavier Dupont de Ligonnes, sospettato di aver ucciso la moglie e i quattro figli nel 2011. A confermarlo anche un vicino di casa. "È nato a Limay, siamo amici da oltre 45 anni, ha lavorato con me alla Flins Renault prima di andare in pensione quattro anni fa", aveva raccontato un testimone . È stato uno scambio di informazioni tra gli agenti di polizia francesi e scozzesi, sulla base di una "informazione anonima", che ha portato all'arresto dell'uomo.

L'uomo era stato fermato  appena sceso da un volo in arrivo da Parigi Roissy-Charles de Gaulle. Sarebbe stato tradito da una segnalazione anonima che però alla luce dei fatti si è rivelata infondata. 

"Mostro di Nantes": si attende la prova del dna

Xavier Dupont, oggetto di un mandato di cattura internazionale dal 2011, uccise e fece a pezzi la moglie e i 4 figli. I corpi vennero ritrovati nel giardino della villetta in cui i Dupont vivevano. Dall'autopsia era emerso che i ragazzini vennero drogati e poi uccisi con almeno due colpi di fucile alla testa.

Fonte: Adnkronos →
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