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Giovedì, 28 Marzo 2024

Berlino, "il camion per uccidere": in un volantino jihadista le istruzioni per l'attacco

A settembre la rivista Rumiyah, testata jihadista pubblicata in sette lingue, esortava i combattenti islamici ad attaccare l'Occidente con armi non convenzionali. Una di queste era proprio un camion

"Auto e camion sono come i coltelli. Facili da trovare, facili da avere tra le mani". E, soprattutto, "uno dei metodi più letali per un attacco". La rivista Rumiyah, testata jihadista pubblicata a settembre in sette lingue, tra le quali il tedesco, ha assunto, dopo l'attacco di Berlino, quasi il ruolo di manuale del lupo solitario della Jihad

Berlino, attentato al mercatino di Natale (Foto Ansa)

E' il sito tedesco Die Welt a tornare con la mente a quella pubblicazione, poche ore dopo la strage del mercatino di Natale: un camion guidato tra la folla, senza frenare. Un arma "facile da ottenere, come un coltello". Solo molto più letale. Quasi impossibile da fermare. 

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Pubblicata in inglese, francese, tedesco, turco, indonesiano, pashtun e uyguro, in 38 pagine quel volantino si rivolse "ai combattenti islamici che vogliono agire anche in contesti non musulmani". A gelare il sangue fu già il nome: Rumiyah è infatti il termine con cui si indica la profezione della conquista di Roma. 

Il sangue dei miscredenti - si leggeva nell'edizione inglese del volantino - è lecito sia che attacchino o meno i credenti, monaci e preti inclusi.

Quindi, il passaggio che oggi sembra più il manuale usato da chi ha guidato il camion polacco fino al cuore di Berlino, tra le bancarelle di Natale.

I veicoli sono come coltelli, sono facili da ottenere e allo stesso tempo uno dei metodi più letali di attacco.

Fonte: Die Welt →
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