Olbia, arriva l'autolavaggio sexy: "Una bionda e una mora contro la crisi" | IL VIDEO
Due modelle lavano le auto in atteggiamenti provocatori. Il titolare: "E' solo uno show per farmi conoscere". L'ira delle associazioni: messaggio sbagliato e pericoloso
ROMA - Per attirare nuovi clienti al suo autolavaggio, Maurizio Gianni, titolare di un car wash a Olbia, sabato scorso si è servito di due modelle (una bionda e una mora). "Non è il loro mestiere - ha confidato il titolare a La Stampa il 29 luglio - le ho pagate soltanto per far conoscere il mio nuovo autolavaggio".
Fatto sta che all'ingresso dell'impianto, a due passi dall'aeroporto Costa Smeralda, si è formata la fila appena in città si è sparsa la voce (GUARDA IL VIDEO). Decine di uomini sono corsi da Olbia e anche dai paesi vicini solo per assistere allo show delle due modelle alla prese con le spazzole e l'idropulitrice. Con i lavori manuali loro però hanno dimostrato poca dimestichezza.
"Era soltanto uno show. E infatti chi ha prestato la sua auto non ha dovuto pagare. Non pensavo che questa mia idea suscitasse tutto questo scalpore. Non ho inventato nulla". A gridare allo scandalo è stata l'associazione 'Prospettiva Donna': "Questo tipo di pubblicità è lesivo della dignità delle donne e produce stereotipi che incoraggiano la mercificazione del loro corpo, proprio questi stereotipi sono alla base della diffusione della cultura della violenza e della disparità tra i generi".
