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Venerdì, 29 Marzo 2024

Emilio Fede, intercettato, inguaia Berlusconi: "Silvio? Mafia, soldi, mafia..."

Un dialogo, registrato, tra Emilio Fede e il suo personal trainer è stato depositato dai pm agli atti del processo Stato-mafia. Fede direbbe: "Berlusconi, mafia, mafia, soldi. E Dell'Utri sa tutto e mangia". Il giornalista ha smentito

Berlusconi, Dell'Utri e Mangano. Con Emilio Fede a completare il quartetto. Quattro nomi legati tra loro, sembra, da storie di mafia, ricatti, minacce e registrazioni audio rubate. A scoperchiare il presunto vaso di Pandora è una conversazione tra l'ex direttore del Tg4 e il suo personal trainer, Gaetano Ferri, in cui si fa riferimento a Marcello Dell'Utri, ex senatore Pdl condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, e a Vittorio Mangano, il boss morto in carcere e passato alla storia come lo "stalliere di Arcore"

La conversazione, "rubata" proprio dall'allenatore di Fede, è stata "ripulita" dai rumori di sottofondo ed è stata inviata ai pm palermitani che l'hanno depositata agli atti del processo sulla trattativa Stato-mafia

"Guarda a Berlusconi cosa gli sta mangiando. Perché lui è l’unico che sa - direbbe Emilio Fede al suo interlocutore - Ti rendi conto che ci sono settanta conti esteri, tutti che fanno riferimento a Dell’Utri?".

E ancora, riporta il "Corriere della Sera"

C’è stato un momento in cui c’era timore ....- ammetterebbe Fede - Che loro hanno messo Mangano attraverso Marcello. La vera storia della vicenda Berlusconi - proseguirebbe l'ex direttore del Tg4 - ...mafia, mafia ...soldi, mafia, soldi...Berlusconi". 

Quindi, un'ammissione - tutta da verificare - sul rapporto tra il leader di Forza Italia e Marcello Dell'Utri. "Sì, sì - si lascerebbe andare Fede - Dell’Utri era praticamente quello che investiva...Chi può parlare? Solo Dell’Utri. Mangano era in carcere. Mi ricordo che Berlusconi arrivando - racconterebbe Fede, riportando una sorta di dialogo tra Berlusconi e Dell’Utri - ..’hai fatto?’...’sì sì..gli ho inviato un messaggio..gli ho detto a Mangano: sempre pronto per prendere un caffè’. Era un messaggio per rassicurare lui su certe cose che non so..- spiegherebbe a Ferri - E devo dire che questo Mangano è stato un eroe. È morto per non parlare".

Immediata la reazione del giornalista che, contattato dall'Ansa, ha smentito tutto: "E' tutto falso, l’ho già detto ai magistrati e ho denunciato quel truffatore per calunnia e minacce gravi. Lui ha manipolato le mie dichiarazioni". 

Fonte: Corriere della Sera →
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