"Il nostro bambino ha vissuto quattro ore, ma ha realizzato tutti i suoi sogni"
L'incredibile prova d'amore di due genitori americani. Sapendo che il loro piccolo sarebbe morto subito dopo il parto, durante la gravidanza hanno visitato tutti i posti che sarebbero potuti piacere al bimbo da grande. E hanno raccontato i loro viaggi in foto
Hanno arredato la sua cameretta. Hanno riempito gli album di famiglia, nonostante lui ancora non ci fosse. Nonostante non ci sarebbe mai stato. Ma mamma Jenna e papà Dan lo avevano promesso: avrebbero regalato al loro piccolo Shane una vita stupenda. Anche se la sua vita sarebbe durata soltanto quattro ore per una "anencefalia" scoperta già al terzo mese di gravidanza.
Così i due hanno fatto in modo che il loro bimbo, morto meno di quattro ore dopo la nascita, realizzasse tutti i suoi desideri. Presenti e futuri. I genitori per regalare sei mesi "di vita" splendidi al proprio piccolo hanno vissuto il tempo della gravidanza facendo ciò che sarebbe potuto piacere di più a Shane.
Mentre Jenna era incinta, i due futuri genitori hanno cominciato a viaggiare per tutti i luoghi più belli degli Stati Uniti, raccontando le loro avventura con delle foto pubblicate sulla pagina Facebook "Prayers for Shane".
Poi la mattina di giovedì, alle 6.15, l'annuncio dei genitori straziante, ma commovente.
"Dopo aver conosciuto la sua famiglia ed essere stato battezzato, il piccolo Shane è morto serenamente tra le braccia di sua madre. Shane ha vissuto la sua intera vita tra le braccia di persone che lo hanno amato incondizionatamente. Non si può chiedere una vita più bella. Sarà per sempre il nostro piccolo miracolo".
