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Giovedì, 28 Marzo 2024

Yara, Bossetti ai figli: "Avete visto papà in televisione?"

Ecco le nuove intercettazioni tra l'unico imputato per l'omicidio di Yara Gambirasio e i suoi familiari. I carabinieri: "Racconta con fierezza l'attenzione attirata su di sé"

ROMA - E' il 27 gennaio 2015 e Massimo Bossetti, l'uomo accusato per l'omicidio della piccola Yara Gambirasio, non sa che alcune "cimici" stanno registrando ogni sua parola in carcere. Ciò che emerge dalle nuove intercettazioni è lo stupore di un uomo per tutto quel dispiegamento di forze durante l'arresto.

E Bossetti lo racconta ai figli, quasi come una cosa di cui andare fieri. "Avete visto papà in tv?", chiede. Come riporta il quotidiano Il Giorno, i carabinieri del Ros annotano le registrazioni e scrivono di "quell'inadeguato atteggiamento" dell'unico imputato per l'omicidio di Yara Gambirasio: "Racconta quasi con fierezza quanto accaduto soprattutto per l'attenzione attirata su di sé". "Vinceremo contro tutti - ribadisce citando la canzone 'Guerriero' di Mengoni - e chi se ne frega della gente che ci vuole male...".

La moglie Marita Comi spiega ai figli che se "il papà non ha fatto nulla, è inutile che deve stare qua...". Massimo Bossetti quindi racconta di quel giorno dell'arresto in cantiere: "Ero con i piedi nel cemento - ride - e mi hanno tirato fuori". "Ogni volta che vedo la tv quel momento lì che mi tirano fuori... lo vedete papà in televisione?", domanda ai figli.

Omicidio e misteri: il giallo di Yara Gambirasio

Fonte: Il Giorno →
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