Reporter dell'anno con le fake news: giornalista scoperto e allontanato
Claas Relotius, freelance del Der Spiegel, ha ricevuto diversi premi giornalistici con articoli che poi si sono rivelati falsi o ritoccati
Reporter dell'anno, ma grazie a notizie inventate. E' la storia di Claas Relotius, giornalista del Der Spiegel che negli ultimi anni ha inventato diversi articoli, vincendo anche premi prestigiosi. A rivelare la notizia è stato lo stesso quotidiano tedesco con un articolo in cui venivano chiariti tutte le fake news partite dal 35enne.
Una pessima figura per Relotius, che lo scorso 3 dicembre era stato premiato come reporter dell'anno in Germania per una storia sui giovani siriani promotori della rivolta del 2011 all'origine della guerra. Dopo le accuse mosse dal quotidiano tedesco, il giornalista non ha potuto fare altro che ammettere le sue invenzioni e presentare le dimissioni.
Come spiegato dal Der Spiegel, sono 14 gli articoli non veritieri redatti da Relotius: uno parlava di un cittadino yemenita rinchiuso per 14 anni a Guantanamo senza motivo e un altro su Colin Kaerpernick, giocatore di football americano che si era inginocchiato durante l'inno nazionale americano in segno di protesta contro le disuguaglianze razziali. Il reporter sosteneva di aver intervistato i diretti interessati, ma anche questa si è rivelata un'enorme bugia.
La redazione del Der Spiegel si è detta sotto shock per la vicenda, con Relotius che ha dichiarato: “Sono malato e ho bisogno d'aiuto”. Adesso la testata effettuerà un'indagine interna per verificare i 60 articoli pubblicati a firma di Claas Relotius.
Ein Reporter des SPIEGEL hat in großem Umfang eigene Geschichten manipuliert. Durch interne Hinweise und Recherchen erhärtete sich in den vergangenen Tagen der Verdacht gegen Claas Relotius. Auch andere Medien könnten betroffen sein. https://t.co/hxOf8WdGTH
— DER SPIEGEL (@DerSPIEGEL) 19 dicembre 2018