rotate-mobile
Sabato, 30 Marzo 2024

Uccidono il vicino di casa a martellate: padre e figlio usciranno 15 anni prima dal carcere

"I giudici hanno compreso la situazione di esasperazione e hanno avuto compassione". Racconta tutto Stiben Mesa Paniagua su MilanoToday

Usciranno molto prima dal carcere, dove resteranno quindici anni e non trenta.

Sono state infatti dimezzate in secondo grado le pene per Gaetano Teofilo e per il figlio Mattia, accusati di avere ucciso a colpi di martello e coltellate il vicino di casa Stefano Epis, nel marzo 2015.

Come ricostruisce MilanoToday, i giudici della prima sezione della Corte d'Assise d'Appello di Milano hanno escluso l'aggravante dei futili motivi e hanno condannato Teofilo e il figlio ventenne rispettivamente a quindici anni e a quattordici anni di reclusione. In primo grado, con rito abbreviato, i due erano stati condannati a trent'anni.

Secondo l'accusa, padre e figlio avrebbero ammazzato Epis per una serie di minacce rivolte da quest'ultimo alla famiglia a causa del pianto del figlio di tre anni di Gaetano Teofilo e dell'abbaiare del loro cane.

Fonte: MilanoToday →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uccidono il vicino di casa a martellate: padre e figlio usciranno 15 anni prima dal carcere

Today è in caricamento