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Giovedì, 28 Marzo 2024

"Non siamo un regime comunista, mica dobbiamo dare alla gente cibo e lavoro"

Polemiche in Grecia. “Oltre un milione e mezzo di greci sono disoccupati. Questo non può essere risolto dal governo. Non siamo un regime comunista, mica siamo costretti a dare del lavoro ed un piatto di cibo alla gente" ha detto il deputato Michàlis Tamìlos.

Tante polemiche ha sollevato una frase del deputato greco di Nea Dimokratia della regione Trikala, Michàlis Tamìlos.

Come racconta il sito AteneCalling.org, durante una trasmissione radiofonica si discuteva del fatto che la popolazione usa bracieri per riscaldarsi perché non ha soldi per pagare la bolletta o per comprare il gasolio.

Tamilos ha detto che non è colpa del governo. E poi è andato oltre: "E’ ingiusto che quanto sta succedendo nella società greca venga attribuito al governo. I cittadini non sono ben informati del fatto che quando accendi un braciere a casa tua è pericoloso? La responsabilità personale è una cosa importante"

La crisi economica ha ormai letteralmente devastato l'economia ellenica.

E poi la frase che a molti non è piaciuta:

“Oltre un milione e mezzo di greci sono disoccupati. Questo non può essere risolto dal governo. Non siamo un regime comunista, mica siamo costretti a dare del lavoro ed un piatto di cibo alla gente. Non c’è alcuna possibilità che per i prossimi cinque anni lo stato eserciti una politica sociale con delle assunzioni. Bisogna prima rimetterci in piedi e riottenere la nostra credibilità”.

Fonte: AteneCalling.org →
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