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Venerdì, 29 Marzo 2024

M5s, la rivoluzione di Di Maio: "Un leader da solo non basta più"

Luigi Di Maio, in un colloquio con La Repubblica, pensa ad una riorganizzazione del Movimento 5 stelle e ad una ridiscussione della leadership. E intanto secondo il Corriere della Sera non sarà più tesoriere del Movimento, ma lo staff smentisce

"Un Movimento 5 stelle nuovo con un comitato alla guida, perché non basta più un leader da solo". Luigi Di Maio promette una riorganizzazione del M5s, leadership compresa. In un colloquio con il quotidiano La Repubblica, e in vista degli Stati genarali di marzo, il capo politico annuncia la creazione di un "comitato" che possa dividere le responsabilità e rielaborare i valori e i contenuti, ripensando a nuovi obiettivi.

Di Maio e la rivoluzione del M5s: "Un comitato alla guida"

Ai suoi collaboratori dice che "il punto non sono le mie dimissioni da capo politico né da ministro degli Esteri. Non si discute di questo, ma del futuro del Movimento". Di Maio ribadisce, dunque, che non si tratta di discutere delle sue dimissioni, ma dell'opportunità di cambiare la leadership, di trasformarla in qualcosa di diverso. All'orizzonte si prospetta un allargamento della leadership grillina. L'idea è aprire una gestione più collegiale, un "comitato", scrive Repubblica, che faccia tanto da macchina organizzativa sul territorio, quanto da cervello in grado di ripensare a nuovi contenuti e agli obiettivi per le prossime sfide elettorali. Serve un "Movimento nuovo, rifondato dalle fondamenta", dice Di Maio.

Il Corsera: "M5s, Di Maio non sarà più tesoriere del Movimento"

E intanto Di Maio avrebbe deciso, secondo il Corriere della Sera, di fare un passo di lato, più che indietro, come già in passato aveva annunciato il fondatore Beppe Grillo nel 2016 "per riconquistare la mia libertà". Nel giorno in cui è impegnato da ministro degli Esteri a Berlino per il complicato dossier libico, arriva l'annuncio della rinuncia al ruolo di tesoriere del Movimento 5 stelle, secondo quanto riporta il Corriere della Sera. La carica di tesoriere sarebbe scaduta il prossimo settembre, ma il capo politico avrebbe deciso di cederla prima, accelerando la fase di cambiamenti tanto attesi in vista degli Stati generali di marzo.

In tarda mattinata è arrivata questa precisazione dello staff del ministro degli Esteri Luigi Di Maio: "Smentiamo le varie ricostruzioni giornalistiche secondo cui il capo politico M5s Luigi Di Maio avrebbe intenzione di lasciare la carica di tesoriere - notizia del tutto illogica - o avviare nuove cose organizzative. Il capo politico ha sempre parlato di maggiore collegialità e, a tal proposito, il riferimento è alla nuova riorganizzazione già avviata con i nuovi facilitatori che servirà a dare nuova forma e forza al Movimento 5 Stelle, in vista degli Stati Generali di marzo. Troviamo altrettanto grave che in una giornata così delicata e complessa per l'Italia e per l'Ue, impegnate sul dossier libico in occasione della Conferenza di Berlino, i giornali colgano occasione per parlare del M5s riportando notizie infondate".

Fonte: La Repubblica →
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