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Giovedì, 28 Marzo 2024

Domenico Maurantonio, la perizia: "Pigiama e boxer messi accanto al cadavere dopo la morte"

I legali della famiglia dello studente padovano morto in gita scolastica dopo essere precipitato dal quinto piano dell'Hotel Da Vinci di Milano il 10 maggio 2015, non hanno dubbi: "Il corpo fu spostato dopo il tragico volo, qualcuno ha voluto simulare un suicidio"

E' di grande rilievo la novità che emergerebbe dai test dei consulenti: "Il corpo di Domenico Maurantonio fu spostato dopo quel tragico volo". 

I legali della famiglia di Domenico Maurantonio, lo studente padovano morto in gita scolastica dopo essere precipitato dal quinto piano dell'Hotel Da Vinci di Milano il 10 maggio 2015, non hanno dubbi.

I loro consulenti avrebbero scoperto inoltre che il pigiama e i boxer di Domenico Maurantonio non sarebbero caduti dal quinto piano, ma sarebbero stati posizionati da qualcuno accanto al cadavere dopo la morte.

E' il Gazzettino, nell'edizione di Padova, a raccontare tutti i dettagli del nuovo capitolo delle indagini, alla ricerca della verità su quanto accadde in quella notte maledetta.

Gli esperti hanno lavorato a lungo per ricostruire uno scenario accostabile a quello in cui si è consumata la tragedia. E gli esiti aprono a nuovi inquietanti scenari. "Lo studente è stato afferrato per le gambe e tenuto a testa in giù. Che poi sia stato fatto precipitare o si sia trattato di un incidente è da verificare", dice l'avvocato Eraldo Stefani, legale della famiglia Maurantonio.

Secondo l'avvocato bisogna ripartire da due punti fermi e accertati: il corpo di Domenico non può essere caduto dove è stato trovato e i suoi indumenti intimi sono stati messi accanto al cadavere dopo la tragedia. La consulenza della difesa, a cui hanno lavorato un ingegnere esperto in precipitazioni, uno in suoni e un biologo, è accompagnata da un video che ricostruisce l'accaduto basandosi sulle fratture riscontrate sul corpo di Maurantonio.

"Le lesioni - spiega il professor Massimo Montisci, vicedirettore dell'Istituto di medicina legale dell'Università di Padova - non si spiegano con la semplice precipitazione contro una superficie piana quale il pavimento del piazzale esterno. Una possibile spiegazione è data dalla precipitazione con urto contro gli scalini antistanti il punto di rilevamento del cadavere". 

Il sospetto è che qualcuno abbia tentato di simulare un suicidio.

Fonte: Il Gazzettino →
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