Duello a distanza tra Obama e Khamenei in occasione del capodanno persiano
In occasione del capodanno persiano, il presidente Usa e la guida suprema dell'Iran si rivolgono al popolo iraniano
Sfida a distanza tra il presidente americano Barack Obama e la guida suprema dell'Iran Ali Khamenei.
L'occasione è stata data dal capodanno persiano, e i due leader si sono rivolti direttamente al popolo iraniano con due videomessaggi.
Quello del presidente Obama è stato, a differenza del passato, il più conciliante: "non c'è alcuna ragione perchè i due Paesi siano divisi", ha affermato. A questa apertura è poi però seguita una ferma condanna della censura iraniana sulla libera circolazione dell informazioni: "il regime controlla i computer e i telefoni cellulari solo ed esclusivamente per proteggere il proprio potere, nelle ultime settimane le restrizioni a Internet sono diventate talmente severe che gli iraniani non possono comunicare liberamente con i proprio cari all’interno dell’Iran o all’estero".
Un discorso quindi fermo sui principi che separano la democrazia americana dal regime teocratico iraniano, ma una mano sempre tesa verso il popolo dell'Iran, nella speranza costante di una "primavera persiana" che risolva i problemi geopolitici senza dover passare da un pericolosissimo conflitto armato.
La guida suprema ha poi lanciato una "jihad economica", che altro non è che una risposta autarchica alle sanzioni economiche imposte a Teheran.