Dopo le stragi di Parigi l'Europa non sarà più la stessa: "Così cambierà la nostra vita"
Il timore di nuovi attacchi e la consapevolezza di "avere a che fare con un’organizzazione terroristica determinata, seria, con ampie risorse e attiva nelle nostre strade" (come spiega il direttore dell'Europol) porteranno a misure ad hoc sulla sicurezza come mai in passato
Dopo gli attentati di Parigi l'Europa non sarà mai più la stessa. Il timore di nuovi attacchi e la consapevolezza di "avere a che fare con un’organizzazione terroristica determinata, seria, con ampie risorse e attiva nelle nostre strade" (come spiega il direttore dell'Europol) porteranno a misure ad hoc sulla sicurezza come mai in passato. Lo racconta oggi sulla Stampa Marco Zatterin, il corrispondente da Bruxelles.
Le prime novità saranno probabilmente controlli molto più stretti sulla frontiera esterna della Ue e schedatura di tutti i passeggeri anche nei voli all'interno dell'Europa. Saremo meno liberi, ma saremo anche più protetti? I paesi europei si sono resi ormai conto che è urgente, non più procrastinabile, un maggiore coordinamente tra i servizi segreti nazionali. Da gennaio sarà operativo l’Ectc, il Centro europeo antiterrorismo, nel quale "gli Stati potranno aumentare scambio di informazioni e coordinamento operativo". La Stampa scrive:
Li hanno presi, ma se li sono fatti anche passare sotto il naso. Meglio ragionare su come integrare e coordinare l’Intelligence.