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Mercoledì, 24 Aprile 2024

Il Pentagono bacchetta l'Italia: "Ridurre gli F35 vuol dire meno posti di lavoro"

Ridurre la spesa per i caccia sarebbe anche togliere possibilità alle industrie. Il segretario Usa per gli Affari della sicurezza non ha dubbi: se si taglia la spesa si tagliano posti di lavoro


Meno aerei sono meno posti di lavoro. Questo il sillogismo che espresso da Derek Cholllet, segretario aggiunto per gli Affari della sicurezza internazionale del Pentagono, durante una conferenza stampa a Roma. "Siamo consapevoli del dibattito in corso - afferma - comprendiamo le difficoltà rispetto al pareggio di bilancio".

Ma secondo Chollet da quando l'Italia ha diminuito il piano originale da 131 aerei a 90, si sono visti gli effetti negativi: un decremento nella partecipazione industriale del nostro Paese e nei posti di lavoro associati con gli F-35.

Per questo poi il segretario ha sottolineato l'importanza strategica per le capacità militari future degli Stati Uniti e dei loro alleati dei nuovi caccia. Quello che viene chiesto al nostro governo è di considerare l'investimento nei cacciabombardieri da due prospettive: "Cosa gli F-35 portano all'Italia in termini di capacità militare, e cosa gli aerei danno all'Italia in termini di ritorno del suo investimento economico".


All'incontro insieme a Chollet erano presenti anche il presidente della commissione Difesa del Senato, Nicola Latorre, quello della commissione Esteri, Pier Ferdinando Casini, il capogruppo del Partito democratico della commissione Esteri della Camera Enzo Amendola, e il presidente di Finmeccanica, Gianni De Gennaro.

Fonte: Il Mattino →
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