Toronto. Anno 2013. In casa McMillan, però, il calendario è fermo al 1986. Niente connessione internet. Niente smartphone. Niente tv ultrapiatti né telefono senza fili.

Questa famiglia canadese ha deciso di tornare indietro di 27 anni per far capire ai propri figli che la vita non è fatta "solo di schermi" ma "di giochi in cortile, di palloni che rotolano, di giochi di gruppo. Di aria aperta".

Da qui al look, poi, il passaggio è breve. Il padre è pettinano come negli anni ottanta e in macchina sfoglia cartine stradali anzichè digitare sul navigatore la destinazione.

La scelta - racconta il Toronto Sun - è stata presa dopo alcuni comportamenti dei due figli, Trey e Denton, 5 e 2 anni: si incantavano davanti ai videogiochi e non sapevano cosa fare durante un pic nic senza pc. E così la decisione di in viaggio a ritroso nel tempo che durerà 365 giorni. I bimbi scopriranno così che cosa voglia dire giocare in cortile, inseguire un pallone e stare all’aria aperta.