Ferrero si "mangia" le barrette Nestlé: un piatto che vale quasi 3 miliardi
Il gruppo di Alba avrebbe offerto alla multinazionale svizzera 2,8 miliardi per acquisire le barrette di cioccolato vendute sul mercato americano. L'italiana Ferrero diventerebbe il terzo maggior gruppo produttore di dolciumi negli Stati Uniti
Ferrero è vicino all'acquisizione del business delle barrette di cioccolato Nestlé negli Stati Uniti: il gruppo italiano vuole infatti acquisire le barrette di cioccolato della multinazionale svizzera Nestlé. Secondo fonti vicine al dossier citate da Bloomberg, l'accordo potrebbe essere siglato entro domenica.
"Nestlé è vicina alla vendita delle sua barrette di cioccolato americane a Ferrero per 2,8 miliardi di dollari"
Se andrà a buon fine, l‘acquisizione renderà l'italiana Ferrero il terzo maggior gruppo produttore di dolciumi negli Stati Uniti, dopo Mars Inc e Hershey. Come ricorda il Sole 24 ore il gruppo di Alba ha già rilevato nei mesi scorsi, sul mercato Usa, la Ferrara Candy, raggiungendo così una quota intorno al 5% negli Usa.
"Prendendo il controllo di attività che generano vendite annue per 900 milioni di franchi svizzeri e che, secondo Ibis World, hanno una quota di mercato dell'11,5%, Ferrero diventerebbe il terzo più grande gruppo Usa nel settore dolciario dopo Hershey e Mars"
Ferrero, tradizionalmente contraria alle acquisizioni, sta portando avanti l'operazione per espandere il proprio portafoglio prodotti al di là della Nutella, delle caramelle TicTac e dei cioccolatini Ferrero Rocher. Nestlé prevede di concentrarsi su settori quali caffè e cibo per animali domestici poiché l'industria alimentare è alle prese con un calo della domanda.
