rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024

“Ho fondato WhatsApp con 10 dollari, poi l’ho venduta per 19 miliardi”

Lo ha detto il fondatore di WhatsApp, Jan Koum, rispondendo alla domanda di uno dei quasi mille studenti che hanno affollato il cinema Oden di Firenze in occasione dell'inaugurazione del progetto “Il Quotidiano in classe”

A Firenze Jan Koum, 40enne cofondatore di WhatsApp, ha incontrato i ragazzi del progetto “Il Quotidiano in classe”, promosso dall’Osservatorio permanente giovani editori. “Ho vissuto i primi 16 anni della mia vita in Ucraina ai tempi dell’Unione Sovietica – ha detto Koum – la precarietà e l’insicurezza delle comunicazioni telefoniche di quell’epoca e in quel Paese, dove potevi essere intercettato dal Kgb e dove comunicare era un lusso, e nel costruire WhatsApp abbiamo sempre pensato di realizzare uno strumento semplice, affidabile, facile da usare per tutti. All’inizio abbiamo fallito, non ci siamo scoraggiati. E il suggerimento che vi do è di non scoraggiarvi mai, non buttatevi giù, siate sempre curiosi che è l’elemento centrale e non abbandonate gli studi universitari come ho fatto io", ha detto Koum rivolgendosi agli studenti.

Il cyberbullismo – ha detto Koum rispondendo ad un’altra domanda – è un problema della società, genitori e scuole devono seguirlo da vicino, per quanto ci riguarda abbiamo già un limite di età per l’uso di WhatsApp che è di 13 anni”. E ancora: “La tecnologia favorisce la modernità e tutti i governi, e non solo quelli democratici, dovrebbero abbracciare la tecnologia per migliorare la vita dei cittadini ovunque”. Comunicheremo solo con emoji? “L’alfabeto non scomparirà, non possiamo farne a meno”. E ancora: “Sono orgoglioso di pagare le tasse”. Presentando Koum, il fondatore dell’Osservatorio permanete giovani-editori Andrea Ceccherini aveva ricordato la sua infanzia difficile: 

E’ arrivato anni negli Usa con la mamma a 16 anni, la famiglia ha dovuto ricorrere all’assistenza sociale e al sostegno dei buoni pasto.

E Koum ha concluso: “In fondo la mia vita non è cambiata molto, al 90% è la stessa. Sono pigro come allora, faccio lo stesso lavoro, vivo nella stessa casa, frequento gli stessi amici. E questo è davvero importante”.

Fonte: Corriere della Sera →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Ho fondato WhatsApp con 10 dollari, poi l’ho venduta per 19 miliardi”

Today è in caricamento