Foto segnaletiche a scuola per chi non passa gli esami

"L'abbiamo fatto con l'obiettivo di sostenere e aiutare i nostri studenti, non con quello di umiliarli". Così dichiara Chris Harris, preside di un liceo inglese, difendendo la sua idea di pubblicare, in un vero e proprio "muro della vergogna", le "foto segnaletiche" dei ragazzi del suo istituto che non sono riusciti a passare una simulazione di esame.
Peccato che i buoni propositi non sono stati colti da studenti e genitori, che si sono ribellati a questa pratica, che in molti definiscono "di bullismo", costringendo l'educatore a fare dietrofront e togliere le foto.

Sul Daily Mail un approfondito articolo ci riporta le sofferenze psicologiche della trentina di ragazzi finiti sul "muro della vergogna" e le denunce dei padri e delle madri che si sono opposti duramente a questa pratica scolasticamente estrema, ma anche le non sempre timide difese di alcuni insegnanti di una prassi che vedono di buon occhio per "celebrare i successi e non per mettere in evidenza le sconfitte".