"Oggi celebriamo il funerale dell'Imu: che la forza sia con noi... immagino una Tax Wars con le immagini dell'Imu". Così, con una battuta, il presidente del Consiglio Matteo Renzi, intervenendo su Rtl 102.5 nel giorno della scadenza del pagamento di Imu e Tasi. Nell'intervista alla popolare emittente radiofonica il premier ha affrontato anche altre tematiche.

TAX WARS - Nel giorno del lancio mondiale dell'ultimo episodio della saga Star Wars, il Pd ha lanciato una campagna sui social per sottolineare l'ultima scadenza per il pagamento di Imu - Tasi. "Io credo che questa attesa spasmodica vero la nuova uscita del film 'Guerre stellari' fa sorridere noi amanti del bel cinema, ma dall'altro lato ci porta anche a dire che dobbiamo fare di più per il nostro Paese e quindi, che la forza sia con noi perché ne abbiamo bisogno".

PRIMARIE - "Non do i nomi, li decideranno i cittadini con le primarie": Renzi non si sbilancia sui candidati sindaci a Roma e Napoli. "Nel M5S decide il blog con il guru - ha aggiunto - in Fi sostanzialmente decide Berlusconi, da noi c'è democrazia e si fanno le primarie".

SALVINI - "Sfiderò uno dei grillo, deciderà il blog, uno del centrodestra ma non credo Salvini perchè i moderati italiani non possono farsi rappresentare da Salvini. Quanto a me spero di vincere le primarie e le elezioni e poi faccio gli ultimi anni di esperienza politica. A meno di 50 anni cambio vita"

IRAQ - "Noi abbiamo una diga a Mosul che è lesionata, che rischia di distruggere Baghdad e metà dell'Iraq. Non ha senso mettersi a discutere, dire: bombardiamo. Non preoccupiamoci delle esibizioni muscolari ma di cose concrete". E' per un motivo preciso e concreto che i soldati italiani sono e saranno in Iraq. "Solo gli italiani possono mettere a posto quella diga", ha aggiunto e i lavoratori della ditta che ha vinto l'appalto saranno "difesi dalle nostre truppe comunque già presenti in Iraq".

OLIMPIADI - "Sarà durissima vincere l'organizzazione delle Olimpiadi 2024, ma ad oggi, toccando ferro, le due città in testa sono Parigi e Roma. Poi vediamo se ci riusciamo. Se ci riuscissimo sarebbe un successo clamoroso".

LETTA - "Maurizio Lupi ha deciso lui di dimettersi, perché, con un gesto di sensibilità istituzionale, ha deciso di non poter continuare quindi si tratta di un'accusa che non sta nè in cielo nè in terra". Il premier replica così all'ex "amico" Enrico Letta, secondo il quale sulle dimissioni dell'esponente di Ncd e sulla richiesta di dimissioni del ministro Boschi, il governo ha adottato la tattica dei 'due pesi e due misure'.

PSICOLOGO - "Sono lo psicologo dell'Italia, l'Italia è un grande paese ma per troppo tempo ci si è pianti addosso. Noi dobbiamo smobilitare l'entusiasmo e a me interessa che nei prossimi due anni l'Italia si faccia sentire per quella che è". È l'auto-definizione che Matteo Renzi dà di sè, sempre a Rtl, aggiungendo che le priorità per il 2016 sono "fiducia, fiducia, fiducia" perchè bisogna "smobilitare le enormi ricchezze private e ridare entusiasmo".

SCUDETTO - "Vedendo tutti gli 1 a zero che ha fatto direi Roberto Mancini, il gusto e il piacere per la novità vorrebbero che Napoli e Roma potessero farsi sotto, la Juve è in partita, ascoltando il cuore dico la Fiorentina". E' il "pronostico" di Matteo Renzi per la vittoria dello scudetto. "Non dirò niente, ma sono contento per una volta che la Fiorentina sia lì e che se la giochi fino in fondo",