Operato a un giorno di vita, Alessandro salvato da un intervento unico al mondo
Delicatissimo intervento chirurgico a Milano: il piccolo avrà una vita normale grazie ai fantastici professionisti della struttura milanese. Era nato con una grave malformazione ano-rettale, non diagnosticabile in gravidanza con le ecografie
A un solo giorno di vita ha subito un delicatissimo intervento chirurgico al Policlinico di Milano: Alessandro avrà una vita normale grazie ai fantastici professionisti della struttura milanese. Il piccolo aveva una malformazione molto rara, che colpisce un bimbo ogni quattromila. È nato nella notte del 13 agosto, quando i medici notano la grave malformazione ano-rettale che ha fuso insieme parti dell'intestino con le vie urinarie. Un problema come detto rarissimo, che non è purtroppo diagnosticabile con le ecografie di controllo.
La "fortuna" di Alessandro - racconta MilanoToday, è stata quella di nascere nell'ospedale giusto, dove il dottor Ernesto Leva - direttore di chirurgia pediatrica - ha letteralmente inventato un tipo di intervento capace di gestire il caso con un unico intervento chirurgico e con un impatto minore sul decorso post operazione.
Nasce con grave malformazione, operato a un giorno di vita: Alessandro avrà una vita normale
La patologia di Alessandro non è ereditaria e ad oggi non se ne conoscono completamente le cause. L'intervento ha permesso di ricostruire l'anatomia della zona separando la via intestinale e la via urinaria, ripristinandone le funzionalità.
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"Era Ferragosto - spiega Leva - ma al Policlinico non esistono giorni diversi dagli altri: siamo sempre al servizio dei bambini, con eccellenze sempre pronte". "È una tecnica che ha bisogno di un grande affiatamento tra chirurghi e anestesisti, oltre alla preparazione del paziente prima dell'intervento da parte dei neonatologi - racconta Leva, parlando dello speciale intervento -. In più, data la rarità della malformazione e la complessità dell'operazione, questa tecnica è possibile realizzarla solo con un team dedicato e di grande esperienza che comprende chirurghi pediatrici, neonatologi, anestesisti e personale infermieristico altamente specializzato".
"Vicende come queste rendono ben chiara la qualità di una struttura che può dedicarsi alla salute del bambino a 360 gradi" le parole di Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico di Milano. "Essendo questa una patologia che non è possibile diagnosticare durante la gravidanza, è stato necessario uno sforzo organizzativo ancora più intenso e non pianificabile per tempo"