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Venerdì, 19 Aprile 2024

La "crisi" di McDonald's: per la prima volta più chiusure che aperture

Per prima volta in oltre quarant'anni la catena di fast food ha registrato negli Stati Uniti più punti vendita chiusi che aperti. Previste chiusure anche nel resto del mondo

Quest'anno McDonald's chiuderà negli Stati Uniti più ristoranti di quelli aperti. Non accadeva dal 1970, secondo i documenti  archiviati presso la Securities and Exchange Commission. Il gigante del fast food non ha precisato il numero dei ristoranti che chiuderà, ma ha detto che "la riduzione sarà minima" rispetto agli oltre quattordicimila punti che ha nel Paese.

Tuttavia, la tendenza mostra come le difficoltà del gruppo siano crescenti, nonostante il tentativo di riorganizzarsi di fronte a una concorrenza molto aggressiva. Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Ap, i dirigenti di McDonald's hanno anche ammesso di non essere riusciti a tenere il passo con il cambio dei gusti, e che un menù eccessivamente complicato ha allungato i tempi di attesa facendo sì che gli ordini fossero imprecisi. I tagli di McDonald's non interesseranno solo gli Stati Uniti, ma anche il resto del mondo con la chiusura di settecento punti.

Per ora l'azienda non ha fornito un elenco delle località dove si abbasseranno le saracinesche. Ciò nonostante McDonald's resta la catena di hamburger più grande del Paese, con più del doppio delle location della seconda in classifica, Burger King. E a livello globale è ancora in crescita: prevede di aprire circa trecento ristoranti che si aggiungono al suo totale mondiale di più di trentaseimila.

Fonte: Chicago Tribune →
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