E' morta Aurora: aveva chiesto le tv per i bimbi malati di cancro
La bimba di 9 anni, ricoverata nel reparto di oncoematologia pediatrica del San Matteo di Pavia, si è spenta a causa dell'aggravarsi delle sue condizioni di salute. Il suo appello sul web aveva commosso l'Italia
"Ciao a tutti voi, sono Aurora, ho espresso un desiderio per tutti i bambini ricoverati. Servirebbero 16 televisori per tutte le stanze da posizionare al muro. Cercavamo un benefattore che le porti qui e una grande festa faremo": l'appello lanciato il 15 novembre dalla piccola Aurora aveva commosso l'Italia intera, finendo sulle pagine dei principali quotidiani nazionali.
Purtroppo, la bimba di 9 anni che da febbraio era ricoverata nel reparto di oncoematologia pediatrica del San Matteo di Pavia non ce l'ha fatta. Come riporta la Provincia Pavese in un articolo di Anna Ghezzi, la bimba si è spenta a causa di un ulteriore peggioramento delle sue condizioni, già gravi. Con il suo sorriso la bimba aveva conquistato tutti, dallo staff dell'ospedale, in cui ormai era di casa, agli italiani che hanno conosciuto la sua storia tramite il web.
Il quotidiano di Pavia riporta anche il commento di Pietro Castellese del Cral San Matteo: “Tutta l’Italia si ricorderà di Aurora. Era matura, una signorina. Una vera principessa. Negli ultimi giorni le sue condizioni si sono aggravate, noi abbiamo pregato e sperato fino all'ultimo”.
La raccolta fondi
Oltre alle televisioni, Aurora era diventata la testimonial di una raccolta fondi che ha attirato oltre 500 donatori, raccogliendo in pochi giorni più di 60mila euro per il reparto di oncoematologia pediatrica del San Matteo, invaso in questi giorni centinaia di regali arrivati da tutta Italia. Purtroppo il suo sorriso si è spento troppo presto, ma con la sua forza d'animo è riuscita ad arrivare al cuore delle persone, dando una speranza in più a quei bambini che vivono il suo stesso calvario.
