E' morto Daniel Zamudio, ragazzo gay cileno torturato da neonazisti

E' morto Daniel Zamudio, il ragazzo gay cileno torturato per ore da un branco di neonazisti del suo paese.

L'edizione online del quotidiano cileno "El Mostrador" pubblica oggi in prima pagina un testo anonimo posto su uno dei tanti luoghi del paese nel quale si sono raccolti fiori e testimonianze di cordoglio per il tragico evento.

"Perdono, perchè non siamo stati capaci di mostrarti un altro mondo, perdono per questa oscurità alla quale ti ha trascinato la nostra indifferenza e mancanca di interesse", si può leggere nel testo.

E ancora: "Perdono, perchè non vivrai per godere della mano, abbraciato a chi avresti scelto di amare, una sera di domenica".

"Perdono, perchè abbiamo creato un Dio a nostro gusto e convenienza". "Perdono a tua madre, per non essere dentro di lei, lacerandoci con il suo dolore".