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Venerdì, 29 Marzo 2024

Mutui più cari nel 2017: "Il trend sta cambiando"

Intesa Sanpaolo, scrive oggi il quotidiano La Stampa, ha già fatto sapere che le sue nuove erogazioni saranno più costose. Altri istituti sarebbero pronti a seguire l'esempio

Nel 2017 possono essere già analizzate alcune novità sul fronte mutui. Lo scorso anno ha visto una crescita del numero di famiglie che hanno deciso di fare il grando passo e di acquistare una casa a rate, soprattutto grazie ai tassi che hanno toccato i minimi storici. 

Qualcosa è cambiato in queste ultime settimane però ed è facile prevedere un freno. 

Intesa Sanpaolo, riepiloga oggi il quotidiano La Stampa, ha già fatto sapere che le sue nuove erogazioni saranno più costose. L’incremento è di 50-60 punti base in più che significa che il tasso fisso finito dell’istituto cambierà e andrà all’1,10–2,10 per cento, a seconda delle durate, mentre quello variabile salirà allo 0,70–1,40 per cento.

Altri istituti sarebbero pronti a seguire l'esempio. 

Il rialzo dello spread Btp/Bund, la recente revisione al ribasso del rating sull’Italia da parte dell’agenzia canadese Dbrs e la graduale ripresa economica che porterà a un graduale indebolirsi del Quantitiative easing della Bce, condurranno a mutui più costosi nel 2017.

Fonte: La Stampa →
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