Niente messa di Natale alla scuola cattolica: "Ci sono fedi diverse"
L’Ecfop, ente cattolico di formazione professionale di Monza, non celebrerà la tradizionale messa per festeggiare il Natale. I motivi della decisione del don
MONZA . La tradizionale messa di Natale non ci sarà. Al posto dell’eucarestia, con ogni probabilità, ci saranno riflessioni, preghiere, canti e proiezioni di immagini. Ma nessun riferimento alla religione, né tanto meno alla chiesa cattolica. Anche a costo di “tradire” se stessi e la propria vocazione.
Si, perché a decidere di rinunciare alla messa di Natale, è stato l’Ecfop, l’ente cattolico di formazione professionale. La scelta del parroco che avrebbe dovuto celebrare la funzione per gli studenti, racconta Federico Berni sul Corriere della Sera, è stata annunciata mercoledì pomeriggio dal preside, nel corso di una riunione con il corpo docenti.
Alla base della novità, che con ogni probabilità è stata approvata sia dal parroco sia dal dirigente scolastico, ci sarebbe la volontà di non turbare né discriminare studenti di altri fedi. Il “problema”, che fa nascere le polemiche, è che la scuola è dichiaratamente “di parte” e quindi la decisione ha scontentato molti.
Una parziale giustificazione è arrivata da don Marco Oneta, parroco di San Biagio. “È vero, alla fine si è scelto di non celebrare messa e il sacramento dell’eucaristia: per alcuni possono essere un atto di culto troppo forte, non solo per chi professa una fede diversa, ma anche per chi non è solito frequentare la chiesa”.