Dalle ceneri del Pdl sta per rinascere Forza Italia. Il Giornale oggi in edicola racconta i dettagli del piano di Berlusconi e dei suoi fedelissimi.

I tempi sembrano essere davvero molto stretti: la presentazione ufficiale della nuova creatura sarà celebrata entro la sosta estiva.

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Nonostante il quadro sia ancora piuttosto confuso, è certo che la nuova formazione avrà una struttura più leggera rispetto al Pdl. Dovrà essere un partito più flessibile e movimentista costruito intorno alla figura del leader così come avvenne nell'ormai lontano '94.

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Il nome del partito sarà semplicemente Forza Italia (non ci sarà alcun 2.0). La raccolta fondi avverrà attraverso le cene riservate ai finanziatori medio-grandi. Ma ci sarà spazio anche per le piccole donazioni che i simpatizzanti potranno offrire fisicamente nei gazebo oppure attraverso Internet. E Berlusconi pensa  a un merchandising di qualità pensato per specifiche iniziative.

C'è poi la questione dei «coordinatori regionali-manager». Non è ancora chiaro se questo significhi un reclutamento ad hoc di imprenditori non appartenenti al partito oppure la designazione di dirigenti operativi, capace di riaccendere il dialogo con il territorio e i ceti produttivi locali.