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Giovedì, 18 Aprile 2024

Vincenzo, ucciso e fatto a pezzi: ergastolo al killer

L'autore dell'omicidio del giovane attivista gay è stato condannato in primo grado al massimo della pena. Nessuno sconto per Ciro Guarente, nonostante la confessione

Ciro Guarente è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio di Vincenzo Ruggiero. È quanto ha deciso il gip Fabrizio Finamore del tribunale di Napoli Nord. Non sono bastate né la scelta del rito né la decisione di confessare ad evitargli il massimo della pena. Troppo grave il delitto e la ferocia con cui venne messe a segno così come abietto il movente. Il pm Vittoria Petronella aveva chiesto l'ergastolo per il 36enne.

Omicidio Vincenzo Ruggiero, la confessione: "Abbiamo litigato e l'ho ucciso"

Guarente uccise e fece a pezzi il giovane attivista gay e tentò di occultare il cadavere a fine luglio 2017. Come riporta Vincenzo Sbrizzi su NapoliToday, soltanto un anno dopo la giovane vittima ha potuto avere il funerale. In aula, nell'aula T8 del tribunale di Napoli Nord ad Aversa, c'erano anche i genitori della vittima, visibilmente emozionati dopo la lettura del dispositivo di sentenza di primo grado. 

Fonte: NapoliToday →
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