Bambina di 11 anni costretta dal papà a ingerire più di 100 ovuli di cocaina
"La polizia offre una ricompensa di 20 milioni di pesos per la cattura del padre", ha detto ai giornalisti Carlos Molina, portavoce della polizia. Il padre aveva pensato di usare la figlia per il trasporto della cocaina in Spagna
E' ricercato in Colombia il papà che costretto la figlia di 11 anni a ingerire capsule di cocaina. C'è una maxi ricompensa di 20 milioni di pesos (circa 7.400 euro) per chi darà informazioni utili alla cattura. La bambina è stata operata d'urgenza in un ospedale di Cali dopo aver ingerito 104 capsule di cocaina. "La polizia offre una ricompensa di 20 milioni di pesos per la cattura del padre", ha detto ai giornalisti Carlos Molina, portavoce della polizia della città.
La bambina si è salvata perché la madre non ha perso tempo e l'ha portata in ospedale quando la figlia è tornata da un breve pomeriggio in giro con il padre. La mamma ha raccontato che l'uomo aveva portato la loro figlia a fare una passeggiata, ed erano stati fuori circa un'ora. Forti dolori allo stomaco hanno rivelato una drammatica realtà: 104 capsule di cocaina nello stomaco.
L'11enne ora è in terapia intensiva ed è stata posta sotto la protezione dello Stato. Il padre aveva pensato di usare la figlia per il trasporto della cocaina in Spagna, a quanto si apprende. "Un caso del genere è aberrante - ha dichiarato il direttore dell'Istituto Colombiano del Benessere Familiare, Jhon Arley Murillo - prenderemo tutte le misure per dare protezione a questa bambina e per allontanarla dal contesto familiare nocivo".
