Rischiano la pena di morte i cinque presunti terroristi che sarebbero responsabili dell'organizzazione e della pianificazione degli attacchi dell'11 settembre. I cinque saranno giudicati da un tribunale militare.

Si tratta di Khaled Sheikh Mohammed, autoproclamatosi la mente degli attentati del 2001, e altri quattro presunti terroristi. Lo ha reso noto il dipartimento di Stato.

Il presidente americano Barack Obama aveva bloccato il precedente processo, nel tentativo di portare i presunti responsabili davanti a un tribunale civile. Ma l'opposizione del Congresso ha costretto l'amministrazione a ripiegare sul tribunale militare.