Pensionato si inventa la "truffa del carrello"
L'uomo sostituiva le monete con dei dischetti metallici dello stesso diametro
Per arrotondare la pensione un 69enne di Sesto San Giovanni si è inventato un modo abbastanza curioso di truffare i clienti di un supermercato. A quanto pare l’uomo sostituiva gli euro inseriti dai clienti nei carrelli con rondelle metalliche di identico diametro. Dopo l'allarme lanciato dai responsabili del punto vendita, l'anziano è stato colto in flagranza dai carabinieri. Per lui è scattata una denuncia a piede libero.
La truffa non era poi così remunerativa. L’uomo riusciva a guadagnare venti euro al giorno, circa 600 euro al mese. Quello dell’anziano però era quasi un lavoro a tempo pieno, sia detto tra molte virgolette.
Stando a quanto ricostruito dai militari, il 69enne seguiva i clienti e approfittando di un momento di distrazione scambiava i carrelli con altri che avevano all'interno le rosette metalliche. L'anziano si premurava anche di spostare gli eventuali articoli nel carrello, qualora ve ne fossero. Da tempo i clienti del supermercato si lamentavano della situazione: alla riconsegna dei carrelli anziché vedersi restituita la moneta da un euro, si ritrovavano in mano una rondella di quelle usate per fissare i bulloni.
Dopo mesi di segnalazioni i responsabili del supermercato hanno segnalato la vicenda ai carabinieri. L’anziano è stato scoperto grazie alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza del punto vendita. Il pensionato è stato poi beccato dai carabinieri mentre stava, come sempre, sottraendo il carrello di una cliente. L'uomo, che aveva già precedenti penali contro il patrimonio, è stato denunciato.